27 Marzo 1881, 141 anni fa la solenne consacrazione dell'altar maggiore della chiesa di S. Stefano per opera del vescovo di Ventimiglia, il beato Tommaso Reggio
Quest'anno è stato possibile ricordare assieme coi fedeli, la lieta ricorrenza della consacrazione dell'altar maggiore della nostra chiesa di S. Stefano e del S. Cuore di Gesù in San Remo.
Durante l'omelia di questa domenica in Laetare è stata richiamata alla memoria il lieto evento di 141 anni fa durante il quale l'altare è divenuto di Dio e a lui consacrato.
Per noi oggi questo ricordo è particolarmente significativo per due aspetti: il primo perché fu un beato ad ungere la mensa dell'altare e perché vi si trovano le reliquie di tre grandi santi che testimoniarono con il prezzo della vita la loro fede e fedeltà a Cristo.
Il 27 Marzo del 1881 infatti il Vescovo di Ventimiglia, il beato Tommaso Reggio, consacrò solennemente l'altar maggiore ponendovi le reliquie di S. Stefano protomartire, e dei martiri S. Tommaso Becket di Cantembury e di Alessandro (compagno di legione di S. Secondo, patrono della nostra diocesi di Ventimiglia - San Remo e di Maurizio, venerato ad Imperia).
La lapide all'interno della chiesa, collocata a sinistra del portone, così ci racconta:
DIVO STEPHANO PROTOM. HOCCE TEMPLUM DICATUM
ANNO MDCCCLIII V ID. AUG.
AD ILL.MÕ ET R.MÕ LAURENTIO BIALE IN SUCCURS. PARAECIAM
ERECTUM
I CURIONE FRAN.CO CAN.CO GIORDANI
ILL.MŨS ET R.MŨS D. D. THOMAS E MARCH. REGGIO PATRIC. GENUENS
ALBINTIM. EPISCOPUS
VI KAL AP MDCCCLXXXI
R. FRANC.I CAN.CI SCHIBLA CURIONIS II PRECIBUS ANNUENS
SOLEMNITER CONSECRABAT
SS. STEPHANI PROTOM. THOMAE CANTAUR. ET ALEXANDRI MM.
IN ARA MAXIMA RELIQUIIS CONDITIS
***
il 9 AGOSTO 1853 /
dall’ill.mo e rev.mo Lorenzo Biale in parrocchia succursale [di San Siro]/
eretta /
essendo prevosto il canonico Francesco Giordani /
l’ill.mo e rev.mo signore mons. Tommaso dei marchesi Reggio, patrizio di Genova /
vescovo di Ventimiglia /
il 27 MARZO 1881
accogliendo le preghiere del rev.do canonico Francesco Sghirla /
solennemente consacrava /
dei santi Stefano protomartire, Tommaso (Becket) di Canterbury e Alessandro martiri /
nell’altare maggiore avendo posto le reliquie.”